sabato 10 giugno 2017

Torniamo alle origini

Bisogna ritrovare le motivazioni del passato e la speranza nel futuro. 
Per questo ci vuole umiltà e capacità di progetto.
Sono qualità inconciliabili con un sistema di potere feudale fatto di privilegi per gli amici e di consenso raccattato con l’antica tecnica della divisione delle truppe, costruito con epurazioni non motivate e con taciute tolleranze dell’intollerabile!
Il sistema Trucchinovi è arrivato al capolinea.
Al nuovo Consiglio, anche se generato da quel sistema malato da ingerenze oggi finalmente insopportabili, tocca il colpo di reni. Tocca ad esso chiamare il Movimento ad una riflessione che vada alla scoperta della strada smarrita.
Le Misericordie come aziende senza anima, sono un modello non più perseguibile. Antistorico per le esigenze della Società in cui lavoriamo ed a cui dovremmo portare Speranza e non corruzione. 
Modello antistorico perché va contro la nostra Storia.
La nostra proposta è un'Assemblea diffusa che discuta, che susciti l'incontro, che chiarisca gli errori del passato, che prospetti le soluzioni, che dia ruolo ai Volontari, che li faccia sentire Consorelle e Confratelli, che non si limiti ad invocare gli otto secoli di storia come un paravento ma che ne meriti l'eredità.

2 commenti:

Francesco Lu ha detto...

sempre disponibile!!!! o torniamo al Vangelo o fra pochi anni nessuno si ricorderà più delle Misericordie!!!

giuseppe de stefano ha detto...

speriamo. sarebbe preferibile essere dimenticati piuttosto che essere ricordati in questo modo.