lunedì 2 ottobre 2017

MISERICORDIA DI MONTESILVANO: in Giappone è riconosciuta, a Firenze e a Pescara NO!!!!


Ad Aprile scorso la Misericordia di Montesilvano ha ricevuto la lettera riportata nel riquadro. Ebbene, mentre in Giappone riconoscono quanto si svolge a Montesilvano, la Confederazione da tempo immemorabile non riconosce a queste consorelle e confratelli il diritto di essere una Misericordia autonoma.
Ai lettori di questo blog non sfuggiranno le motivazioni che restano le solite e che ci vergogniamo un poco di ripetere su un blog pubblico. Piccoli cabotaggi, gelosie territoriali, spasmodiche mire colonialistiche, pochezze umane che non dovrebbero rientrare in una Missione alta e nobile come quella del nostro Movimento.
Un crozziano De Luca esclamerebbe: “Personaggetti!”
Ma resta il problema di dare la dignità a chi la merita e la chiede.
Allora sorge spontaneo il desiderio di manifestare solidarietà a chi, per l'ennesima volta, cozza contro il muro di una dirigenza confederale inadeguata rispetto alla reale Missione del Movimento, rappresa, invece, nel minimo obiettivo di tenere una gestione per i propri fini personalistici di miope occupazione.
Come fare?
ISCRIZIONE IN MASSA ALLA 
MISERICORDIA DI MONTESILVANO !!!!

4 commenti:

Alessandro ha detto...

Caro Peppe,

abbiamo letto in tanti sul territorio di Abruzzo-Marche-Molise l'inciso sull' ex-Misericordia di Montesilvano e mi permetto di segnalarti (perchè sicuramente non ne sei al corrente) che questa ex-Confraternita di Misericordia ha riscontrato criticità gravi e significative, ripetute nel tempo, che nei primi tempi i responsabili dell'Associazione non hanno voluto e negli ultimi tempi, a situazione compromessa, non si è più potuto rimediare.
Te lo dice una persona che ha tenuto e spinto molto per questa Misericordia, tanto da esserne quasi un secondo tutor, seguendola nelle evoluzioni dei primi 12 mesi, non lesinando consigli e suggerimenti di ordine procedurale e regolamentare che anche io ho dovuto riscontrare non sono stati mai presi in considerazione.
Fui io stesso a proporre al Consiglio Direttivo della Conferenza Interregionale Abruzzo-Marche-Molise di organizzare nel 2015 il Meeting della Conferenza Interregionale proprio a Montesilvano soprattutto per dare slancio, informazione e palcoscenico alla popolazione per promuovere la nuova aspirante realtà sul territorio abruzzese.
Tuttavia tutta questa attenzione data, fatta di innumerevoli e inutili riunioni allo scopo di risolvere le criticità, non è servita a nulla.
La Misericordia di Pescara, in qualità di tutor ufficiale, ha tracciato una relazione alla Confederazione Nazionale dove le criticità erano molteplici e chiare, rilevate non solo da Pescara, ma anche dal Consigliere Nazionale Gualtiero, dal Coordinatore di Zona pro-tempore e anche da me.La Confederazione Nazionale non ha potuto che prendere atto della situazione, regalando (a differenza di casi analoghi dove le Misericordie non venivano autorizzate e basta) una via d'uscita, attestandosi a Montesilvano come sezione distaccata della vicina Misericordia di Pescara (dove gli ex-Confratelli montesilvanesi, compreso l'ex-Governatore di Montesilvano che ne avrebbe assunto la referenza di sezione) e dopo un paio d'anni (in presenza di affidabilità gestionale) sarebbe stata proposta per l'autonomia. Gli ex-Confratelli di Montesilvano non hanno accettato e hanno preferito seguire la propria strada, slegandosi dal mondo Misericordie e "continuando l'avventura sotto un'altra sigla nazionale" (come ha affermato sui Social lo stesso capogruppo).
Questo è quanto accaduto.
L'accenno a eventuali meschinità, consorterie e volontà di "annientamento" dell'Associazione sono convinto che anche tu come me dedurrai che, davanti ad un contesto del genere (molto tangibile e documentabile), non hanno più valore di semplici processi alle intenzioni, a volte ignari di come si sono svolti veramente i fatti.

Sono convinto che anche i Giapponesi, sapendo di questi accadimenti, pur nell'elogio della singola iniziativa condivisa, si troverebbero d'accordo con noi.

Scusami, caro Peppe, ma ritenevo doveroso informarti per renderti meglio edotto di cose che sono convinto non conoscessi in modo così approfondito.

Un caro e fraterno saluto.

Alessandro Speca - Presidente della Conferenza Interregionale Misericordie di Abruzzo-Marche-Molise

Unknown ha detto...

Caro Alessandro, sono un volontario della Mis. di Montesilvano (ti ricordo che la nostra associazione esiste ed e tuttora vigente l'atto notarile costitutivo -tra i cui soci fondatori firmatari, se non lo sapessi o non lo ricordassi, c'è anche Gualtiero). Visto che affermi che siano nati gravi problemi, ti confermo che nessuno di voi si è MAI preso il distrbo di comunicarceli né verbalmente, tantomeno per iscritto, anzi avete fatto e disfatto senza mai coinvolgerci. Dopo aver ricevuto la lettera, nella quale ci invitavate ad iscriverci tutti noi della Mis. Montesilvano alla Mis. di Pescara, il famoso Tutor della Mis. Pescara si è mai fatto vedere o ci ha mai interpellato per partecipare a servizi e/o eventi? La risposta è NO!!!! È stato detto che questo "tutor fantasma" alla fine del mai avvenuto tutoraggio abbia redatto una relazione con esito negativo. Come avrà mai fatto, se nessuno di noi volontari ha mai avuto il piacere di sapere che faccia avesse???
Lo statuto, che sono sicuro tu conosci a menadito, prevede che la Mis. più grande debba aiutare quella più piccola. Voi siete andati contro statuto: da Firenze ci è stata mandata una lettera - ancora in nostro possesso qualora tu voglia verificare - nella quale ci veniva chiesto di iscriverci tutti alla Mis. Pescara. Chi doveva aiutare chi? Pescara doveva aiutare noi, oppure noi di Montesilvano dovevamo fare i turni a Pescara?
Dato che affermi che noi non esistiamo, come pensi sia stato possibile che Firenze abbia assegnato al nostro Governatore la gestione del campo di S.Angelo d'Amatrice per la settimana di competenza, nonché abbia permesso la nostra assidua presenza a P.to Sant'Elpidio (dove sia tu - che non rispondevi nemmeno alle ripetute telefonate dei nostri operatori - che la nostra Mis che doveva fungere da tutor avete fatto solo sporadiche apparizioni)?
Ti ricordo che ci è stata assegnata, sempre da Firenze, anche la benemerenza per il Sisma 2016....ma se non esistiamo, come hanno fatto?
Tanti saluti Suraci giuseppe

Anonimo ha detto...

Caro Presidente di Conferenza Regionale,
Mi meraviglio del tempo che dedichi alla piccola realtà di Montesilvano.
Quando parli di criticità gravi e significative, ripetute nel tempo, potresti farci sapere anche a noi quali sono???
Sembra sempre che cercate di arrampicarvi sugli specchi e quando parli di consigli di ordine procedurale e regolamentare... ci spieghi quali sarebbero stati?
Continui a parlare di criticità, riunioni che non sono servite a nulla... ma stiamo scherzando?
Se ti devo rammentare il nostro tutoraggio, posso girarti nuovamente le numerose ed inutili mail inviate a confederazione, e vorrei anche ricordarti che lo stesso è iniziato nel 2014 con la Misericordia di Alanno (su rifiuto iniziale di Pescara), poi dopo una settimana ceduto alla Misericordia di Pescara.
Sempre nei primi mesi di tutoraggio, siamo stati accusati di "conflitti di interessi", durante un'assemblea presso la Misericordia di Pescara (se vuoi te lo faccio dire di persona dall'allora Governatore).
Comunque la prima fase di tutoraggio è avvenuta nel disinteresse assoluto nei nostri confronti... poi il direttivo di Pescara si è dimesso in blocco ed abbiamo avuto un nuovo "inizio".
Vorrei ricordarti che il Consigliere Nazionale Gualtiero, è un nostro fondatore (vedi atto costitutivo) ed ancora socio (forse è il caso di proporgli di dimettersi, per evitare casini "politici").
Se mi permetti, la lettera inviata dalla confederazione (anticipata per telefono, ancor prima di prendere una decisione), a nostro avviso ed anche degli stessi legali che ne hanno presa visione e dopo aver letto lo "statuto nazionale" riporta alcuni errori o come diresti tu "di ordine procedurale e regolamentare".
La via d'uscita proposta sarebbe per voi un bene per chi?
Poi perdonami, noi abbiamo inviato una missiva con le nostre controproposte, ma attendiamo ancora risposte (forse è meglio non ripondere).
E comunque se ci sono stati errori, non sarà anche colpa del tutor?
Certamente, Montesilvano prosegue e proseguirà la sua strada, poi scusa cosa ne sai se siamo o meno passati sotto altra sigla nazionale??
Lo abbiamo annunciato, mica è detto che sia stato fatto, ma vedo che l'obiettivo è stato raggiunto... quindi avete un consigliere Nazionale, iscritto in Anpas, Modavi, Cavalieri di Malta o altra sigla?
Per ora credo, onestamente di essermi veramente rotto, di commenti, meschinità e altro da parte Vostra...
Fiero di far parte della "Confraternita Misericordia Montesilvano", fiero di tutti i suoi volontari.

Nicola Pitocco
GOVERNATORE
Confraternita Misericordia Montesilvano

Unknown ha detto...

Io ancora sto aspettando che mi venga fatto sapere quale siano i motivi gravissimi che la misericordia di Monte silvano ha commesso anche perché credo che la vonfederazzione abbia il dovere di farlo sapere,Visto che siamo stati cacciati x gravi motivi e visto che qualcuno ci vuol fare passare per poco di buono . aspetto di sapere quello che è nostro diritto di sapere.Buona giornata a tutti....m